Da qualche anno a questa parte, anche a causa dei problemi legati alla pandemia, sono sempre di più gli italiani che scelgono di passare le proprie vacanze in campeggio e, dopo averlo provato almeno una volta, investire in attrezzatura sempre più costosa e tecnologica.
Dai numeri delle prenotazioni già effettuate, si nota facilmente che questo trend continuerà senza dubbio anche nella primavera-estate del 2022.
Il blocco dei voli aerei ha riportato infatti gli italiani a scoprire la bellezza del nostro territorio, dei weekend fuoriporta e anche dei percorsi ciclistici panoramici presenti in tutta la penisola. Andare in campeggio significa vivere una vacanza all’insegna della natura che permette di staccare dalla frenetica vita cittadina di tutti i giorni e rilassarsi all’aria aperta respirando a pieni polmoni tutti i profumi dei nostri boschi, laghi e mari.
Nel 2021, le prenotazioni per i campeggi sono aumentate ben del 39%, numeri davvero sensazionali per un settore che era rimasto stagnante per anni.
Inoltre, sono diventate sempre più popolari le vacanze primaverili e sono sempre di più gli italiani che le preferiscono o le aggiungono a quelle estive. Nell’ultimo biennio infatti i mesi più prenotati sono stati quelli di aprile e maggio seguiti a breve distanza da luglio e agosto. Altro fattore favorevole è stato il cambio delle opzioni di cancellazione offerte dalla maggior parte delle strutture che ad oggi sono molto più flessibili.
Sempre a causa delle restrizioni dovute al Covid-19, molti sono tornati a preferire gli spostamenti brevi e le gite fuoriporta onde evitare quarantene, costi aggiuntivi e brutte sorprese. Stando ai dati riportati da Google, le ricerche dedicate a vacanze brevi nelle proprie zone limitrofe sono aumentate del 100% in ogni angolo del pianeta e le strutture di “glamping” hanno fatto registrare un aumento delle ricerche pari al 117%. Risultati simili anche per quanto riguarda le prenotazioni all’interno della stessa nazione, +95%.
L’ultimo trend che gli esperti prevedono continuerà a crescere nei prossimi anni è quello del camping a chilometro zero ovvero quello dedicato ai luoghi rurali. Con queste escursioni ci si può immergere nella natura e nella gastronomia locale senza allontanarsi molto da casa e sempre viaggiando in totale sicurezza. Le strutture che offrono camping a chilometro zero sono dei servizi completi che aiutano i turisti a scoprire tutte le bellezze e le risorse del territorio limitrofo oltre a creare percorsi di gioco adatti ad adulti e bambini dedicati all’insegnamento della cultura locale.
Le regioni che contano il maggior numero di prenotazioni per vacanze in campeggio sono la Toscana, il Veneto e la Lombardia, località dove si possono passare giornate immersi nel verde sfruttando i tanti sentieri di trekking e gustare la tradizionale cucina del luogo.